Testo completo
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COMUNE DI TRICARICO
Provincia di Matera
L'anno duemilaventiquattro, il giorno 21 maggio 2024, alle ore 10:30, presieduta dal Dirigente l'Ufficio Elettorale Provinciale, dott.ssa Emilia Felicita Capolongo si è tenuta la riunione per la disciplina della propaganda elettorale relativa allo svolgimento delle elezioni europee e comunali che si terranno
Preliminarmente la dott.ssa Capolongo informa che il Ministero dell'Interno, con propria circolare, ha rappresentato che le manifestazioni indette per la ricorrenza del 2 giugno, ricadente nel periodo dello svolgimento della campagna elettorale per le consultazioni in oggetto, purché attinenti esclusivamente ai temi inerenti alla ricorrenza medesima, non costituiscono forme di propaganda elettorale. Conseguentemente, i relativi manifesti vanno affissi in luoghi diversi dagli appositi spazi destinati alla propaganda.
Nel corso della riunione si è convenuto quanto segue.
Al fine di assicurare l'ordinato e sereno svolgimento della campagna elettorale in vista delle prossime consultazioni europee e comunali, affinché la stessa sia svolta in un clima di civile dialettica democratica, di osservanza delle disposizioni sulla libertà di propaganda, di indispensabile reciproco rispetto e con la scrupolosa osservanza delle norme vigenti e consuetudini elettorali, tese a garantire pienamente la libertà dei comizi e delle altre manifestazioni di propaganda, senza turbare il normale svolgimento della vita cittadina e garantendo la tutela dell'ambiente e del patrimonio storico monumentale ed artistico, si richiamano i principali adempimenti prescritti dalla normativa vigente in materia di propaganda elettorale.
Si stabilisce, concordemente, quindi, che, in aderenza alla normativa vigente in materia, durante tutto il periodo prescritto per lo svolgimento della campagna elettorale per le consultazioni dell'8 e 9 giugno 2024 (vale a dire a partire dal 10 maggio 2024, 30° giorno antecedente la data delle elezioni), la propaganda stessa dovrà svolgersi nel pieno rispetto delle norme contenute nelle leggi 4 aprile 1956, n. 212 e 24 aprile 1975, n.130 e delle successive modificazioni e integrazioni e nell'ottemperanza di quanto qui di seguito stabilito e concordato all'unanimità.